Casa M L
Progetto: Casa M L
Ristrutturazione: 2013
Luogo: Cadelbosco di Sopra (RE)
Committente: privato
Ristrutturazione Ediliza – La nostra area di intervento si colloca nel territorio rurale ai confini col territorio urbano, con un unico accesso carrabile esistente a nord dell’edificio, che si congiunge alla strada provinciale attraverso un viale alberato. L’edificio è un esempio tipico di casa colonica ad elementi giustapposti in linea di tipo “reggiano”, che rappresentano la tipologia più diffusa nel territorio locale proponendosi in una grande varietà di forme e di caratteri evolutivi raggruppabili e definiti in diverse sottocategorie. Tra i tipi principali riportiamo quello rappresentato dall’edificio con rustico a portico architravato o ampio fienile pilastrato, un andito o luce di disimpegno, che successivamente si trasformerà nella porta morta, con tetto a due falde a colmo differenziato ed ancora la tipologia classica a “porta morta” riferibile al XIX-XX secolo con prospetto unitario e tetto a due falde a colmo indifferenziato in cui talvolta è introdotta la caratteristica cresta tagliafuoco.
Un aspetto determinante delle invarianti tipologiche è dato dall’orientamento dei fabbricati frutto dell’esperienza e delle indicazioni zootecniche derivate dagli studi agronomici sviluppatesi nel reggiano a partire dal XVIII secolo. La soluzione più ricorrente presenta comunque l’edificio disposto lungo l’asse est-ovest con rustico situato a ponente.
L’edificio oggetto d’intervento appartiene alla seconda delle categorie appena descritte, senza assumere tuttavia valori architettonici di particolare rilievo, ed è già presente nel Catasto Unitario di primo impianto del 1891 c., nel quale non compaiono i bassi servizi presenti oggi in aderenza alla casa colonica, ma un basso servizio distaccato e disposto a sud.
L’impianto planivolumetrico è a base rettangolare e raggruppa contemporaneamente l’abitazione e la stalla-fienile, quest’ultima disposta ad est; l’ampio andito della “porta morta” separa i due corpi, tagliando trasversalmente l’edificio. La porta morta è caratterizzata da una copertura a volta ad arco ribassato ed è stata tamponata a nord, sul fronte principale, da un intervento successivo. L’impianto è articolato, nella parte civile, su due livelli più un sottotetto, con copertura a due falde, dove non è presente il muro tagliafuoco che separa il fienile dall’abitazione. L’apparato delle aperture (porte e finestre) sono regolari e simmetricamente distribuite rispetto alla porta morta, conferendo al fabbricato un certo equilibrio formale.
Al piano terra tutte le luci sono caratterizzate da aperture ad arco ribassato. La tecnologia edilizia che caratterizza la casa colonica è di muratura portante in laterizio intonacato.
In aderenza al lato ovest della casa colonica sono presenti bassi servizi orientati secondo l’asse nord-sud che sporgono verso l’area cortiliva.